Il nuovo PUC
Approvate le osservazioni dei cittadini sul piano urbanistico comunale
Il passo decisivo è stato compiuto. Adesso manca poco per vedere alla luce quello che fino a poco tempo fa sembrava un sogno irrealizzabile. Con apposita delibera di giunta è stata approvata la cartografia di integrazione al Piano Urbanistico comunale, con le osservazioni pervenute da parte dei cittadini- Il Responsabile dell’Area Tecnica è stato incaricato, con il medesimo atto, di trasmettere il piano integrato con le osservazioni nella sua parte cartografica e in eventuali documentazioni aggiuntive, unitamente al Rapporto Ambientale, alle amministrazioni competenti per l’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni ed ogni altro atto obbligatorio. Tradotto: cambierà il volto della nostra città grazie al nuovo Puc (Piano Urbanistico Comunale).
cambierà il volto della città
L’iter, iniziato nel lontano 2015, potrà finalmente approdare in Regione Campania dopo oltre 4 anni di lavoro. L’esecutivo di San Marcellino, guidato dal sindaco Anacleto Colombiano, ha dato l’ok al Preliminare del Piano e al Rapporto Preliminare Ambientale redatto dall’ingegnere Gennaro Pitocchi di Aversa. Non solo. Il nuovo strumento urbanistico verrà condiviso con la cittadinanza: vi saranno infatti incontri con le categorie di professionisti e commercianti per far sì che il Puc possa avvicinarsi quanto più possibile ai bisogni dei cittadini. “È un altro passo fondamentale della crescita del nostro paese, visto che ad oggi abbiamo un Piano regolatore che è datato nel tempo e che non rispecchia le necessità del nostro territorio, ha commentato il sindaco Colombiano.
In alto la zonizzazione del PUC
alcune tra le opere d’intervento
- strade residenziali
- strade pedonali e ciclabili
- spazi di sosta e di parcheggio
- fognature
- rete idrica
- rete di distribuzione dell'energia elettrica
- pubblica amministrazione
- spazi di verde attrezzato
- asili nido, scuola materne e dell'obbligo
- mercati di quartiere
- delazioni comunali
- chiese ed altri edifici per servizi religiosi
- impianti sportivi di quartiere
- centri sociali e attrezzature culturali e sanitarie
- aree verdi di quartiere
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